Ancora
non ho capito se alla fine era un gazpacho con influenze di aljoblanco o un
salmorejo ma ho dato inizio a questa sagra andalusiana in casa mia e la porterò
a termine. Li in Spagna il clima d’estate
è ancora meno clemente del nostro, quindi mi appello alla loro capacità
gastronomica per combattere il Caldo assurdo (da notare caldo con la C
maiuscola).
La
zuppa fredda “leader”, quella che detta leggi a tutte le altre, è sicuramente
il Gazpacho, ma non meno gustose sono samorejo, porra, mazzamorra, ajoblanco
ecc, dipende da quello che resta in frigo e dal pane vecchio che si ha da
smaltire; in uno ne metti di più in un altro meno, in uno salti i cetrioli in un
altro togli l’aglio e metti peperoni, poi c’è quello in si toglie tutto e si
mette solo l’aglio, insomma dipende da come state quel giorno, sono le mille varianti
di un sugo base.
Oggi
voglio dedicare questo mio post al signor Willis Carrier,
un uomo illuminato, fra i doni più belli che l’umanità abbia mai ricevuto, colui
a cui tutti noi dobbiamo il merito di lunghe e fresche dormite nelle nostre
camere da letto, nello stesso momento in cui il sole brucia inesorabilmente….
Chi è il dott. Carrier? L’ingegnere che ha inventato l’aria condizionata! Dio
lo abbia in gloria!
Ah
dimenticavo, io mi sono presa una pausa per vacanze, come avviene un po’ in
tanti foodblog in questo periodo, quindi giustifico questa mia lunga assenza,
sorry!
Ingredienti
per 4 persone:
cetrioli
1
cipolla
rossa 1
peperone
verde1
peperone
rosso 1
pomodori
a grappolo 500 gr.
pane
raffermo 100 gr.
aceto
di vino bianco ½ bicchiere
aglio
1 spicchio
olio
evo q.b.
pepe
q.b.
sale
q.b.
Procedimento:
fate ammollare la mollica di pane nell’acqua e nell’aceto bianco,
strizzatela bene e tenetela da parte.
I
pomodori vanno spellati e privati dell’acqua, poi giù tutto nel mixer,
peperoni, cetriolo, aglio, cipolla, pomodori, pane raffermo e ovviamente i
pomodori. Con le lame in funzione fate scendere l’olio a filo finché il
tutto non risulti compatto e cremoso. Terminate con sale, pepe e 1 cucchiaio
di aceto.
Fatelo
riposare in frigo almeno 1 ora e servitelo come più vi aggrada, pane fritto,
uova soda, cipolline ecc….
In alcune versione si pongono cubetti di ghiaccio ma io sconsiglio poichè il loro scioglimento allunga il brodo e la cosa proprio non mi alletta
Oddio, io quest'estate sono veramente fissata con il gazpacho. Bella ricetta!
RispondiEliminaio quando fa caldo sono fissata col spegnere i fuochi! ;)
EliminaComplimenti,sei ritornata alla grande.le vacanze non ti hanno cambiata.Brava ELENA
RispondiElimina"meglio" sempre cambiare in "meglio"
Eliminaio lo adoro!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaW il gazpacho
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