martedì 13 marzo 2012

KEFTA AL RISO

Siamo tutti d’accordo sul fatto che a differenziare i piatti internazionali siano oltre che i prodotti locali anche le spezie. La stessa materia prima, ad esempio manzo, guadagna un sapore diverso a seconda del condimento usato. In Cina la medesima carne è saltata in wok con salsa di soia, in medio-oriente è dominata da cumino e cannella, in India da curry e parpika, in Italia da prezzemolo e basilico e così via……. Questo è quanto accade ad una delle preparazioni più famose al mondo: polpette! La forma sferica le rende le più amate da tutti, grandi ma ancor più piccolissimi, venendo mixate, accompagnate e presentate nei più svariati modi.
L’area del mediterraneo regna in materia; le kefta, carne macinata, (dal verbo kuftan: macinare) sono fra le preparazioni più consumate in Marocco, possono assumere nomi differenti, così  in Iran sono conosciute come kufteh e in Turchia chiamate köfte, ma più o meno presentano la stessa mistura di spezie.
Per questa variante di kefta oggi ho scelto l’aggiunta del riso per trasformare la ricetta in un piatto unico, così come comunemente è usato nella cucina araba. Ero un po’ perplessa per l’assenza delle uova, non sapevo se sarebbero rimaste compatte, anche perché non vanno fritte come comunemente siamo abituati, ed invece funziona, il tutto lega anche più di quelle nostrane cotte direttamente nel sugo.
Ingredienti per 4 persone:
100 gr. di riso parboiled ma anche a grana corta andrà bene
250 carne macinata (indifferente manzo o agnello o anche misto)
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di coriandolo macinato
100 gr. di burro
1 cipolla
1 cucchiaino di zafferano (facoltativo)
1 tazza di brodo vegetale
1 cucchiaio di succo di limone
Mezzo cucchiaino di cannella
Pepe macinato
Procedimento:
Cuocete il riso e lasciatelo al dente. Mescolate la carne con paprika, coriandolo e cannella e il riso scolato e raffreddato. Formate delle polpettine, mantenetevi su misure contenute, e rosolatele in una padella antiaderente in cui sarà stato sciolto il burro.  Una volta ben dorate unite la cipolla tritata finemente, zafferano e pepe. Coprite con il brodo e lasciate cuocere a fiamma media finchè la carne non risulterà ben cotta. Ultimate la cottura con il succo di limone per un minutino.
Prima di impiattare filtrare il sughetto in modo da eliminare eventuali chicchi di riso e servite le polpette con il loro brodetto.
Potete accompagnarle con verdure saltate e ancora riso, ho scelto varietà di peperoni e filetti di verza saltati perché ravvivavano visibilmente il piatto, ma anche zucchine, carote ecc. vanno bene. 

10 commenti:

  1. Caspita ho appena fatto colazione ma vedendo le foto ....già mi è venuta fame. COMPLIMENTI .Un saggio dice "SI MANGIA ANCHE CON GLI OCCHI" E tu sei riuscita ad unire a coniugare la vista allo stomaco....

    RispondiElimina
  2. Elena è un piacere fare la tua conoscenza, grazie per essere passata sul blog, torna quando vuoi ;)
    Super invitanti le tue polpette, è vero le spezie cambiano tutto, mi piace che nelle tue polpette non ci siano le uova saranno sicuramente più leggere, l'amido del riso le sostituisce egregiamente...le proverò ;) Buona domenica!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sono molto buone e più leggere confermo, fammi sapere come vengono.....

      Elimina
  3. grazie di aver partecipato al mio contest con questa splendida ricette. Puoi partecipare con quante ricette vuoi. :) un bacio rosy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il mio blog è proprio sulla cucina internazionale quindi figurati è un piacere

      Elimina
  4. ciao, potresti fornirmi il tuo indirizzo mail? vorrei omaggiare le partecipanti con una raccolta di ricette (quelle partecipanti al contest) questo è il mio indirizzo
    pasticciandoconrosy@gmail.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. scusa il ritardo mi è sfuggito il commento.....ti scrivo

      Elimina

Le buone parole valgono molto e costano poco.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...