martedì 2 novembre 2010

SCOTTADITO PER CASO: “COTECHINO DI CINGHIALE”

Devo confessarlo, comprandolo non ho letto con attenzione, pensavo fosse cotechino classico, quello di suino per intenderci, però è stata una sorpresa molto piacevole, così che un po’ all’ultimo minuto ho scelto di cambiare ricetta.
Rientra sicuramente nella tipologia tapas. Risentendo dell’influenza cicchetteria, dove ormai, quando posso, consumo un buon calice di vino….in Veneto si usa così…… ho pensato: facciamo una cosa semplice ma saporita……seppur il cotechino di cinghiale sia una specialità tutta pisana.

Ingredienti per 4 persone:
Cotechino di cinghiale 250 gr.
Pomodorini pachino 150 gr.
Funghi champignon 100 gr.
Glassa di aceto balsamico
Rosmarino un mazzetto
Prezzemolo un ciuffo
Vino bianco dolce mezzo bicchiere
Sale q.b.
Aglio 1 spicchio
Olio q.b.

Procedimento:


Pulite i funghi, (tutti sanno che non si lavano sotto l’acqua vero :o?) tagliateli a fette sottili e salateli a fiamma viva in una padella in cui avrete precedentemente soffritto l’aglio con l’olio. A metà cottura sfumate i funghi con il vino bianco, abbassate la fiamma e terminare la cottura, ma lasciate i funghi al dente, completare con il prezzemolo fresco tagliato non molto finemente e solo una puntina di sale, il cotechino infatti è molto salato per questo sarà bene lasciare i funghi insipidi in modo da far contrasto. Immergete il cotechino in acqua in ebollizione per 5 minuti, così come indicato sulla confezione. Tagliate a rondelle da circa 2 cm. i pomodori, disponeteli su un piatto da portata, in modo da costituire la base degli scottadito e dedicatevi al cotechino. Una volta cotto lasciatelo raffreddare, ma non troppo, deve risultare tiepido; tagliatelo a fette da circa 3 cm, disponete ogni fetta di cotechino sui pomodori, e condite ogni boccone con un cucchiaino di un composto precedentemente realizzato e posato 10 minuti a base di olio e rosmarino tagliato in pezzi piccolissimi. Sistemate in fine i funghi e guarnite il piatto con la glassa. Servite tiepido ……potete prepararli in anticipo e riscaldarli pochi minuti primi di servirli. Consiglio un buon vino rosato oppure osando, per chi ama gusti forti, anche il Chianti sta bene.



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