Il
sabato generalmente è giorno di pizza, fatta in casa possibilmente, ma in altri
paesi accade così: quiche. La mia non è una soluzione svuota frigo ma è una
scelta ponderata e ricercata, salsicce + friarielli = gioia! La quiche è la
pizza di quando non si ha tempo di impastare perché la meravigliosa rivoluzione
industriale ci concede il rotolo di sfoglia a disposizione in frigo in
qualsiasi momento, mentre i friarielli sono le infiorescenze delle cime di
rape, io non gli do una sbollentata precedente ma li butto direttamente
nell’olio caldo perché il sapore amarognolo me gusta mucho! Il radicchio non è
mica gentile cucinato…!!??eppure anche lui gnam…..
Dopo
aver visto il film “incantesimo napoletano” non potrò mai più pensare a questa
verdura senza che la parola FRIARIELLI mi rimbombi nella testa, il film è di
una tragica comicità, non sai se ridere o prendere il tutto seriamente. Una
bimba nata in una famiglia napoletana parla milanese e i genitori vivono l’anomalia
come un dramma. Per “curare” la figlia, così come se fosse una malattia
hahahaha, il padre la sottopone a delle lezioni individuali di pronuncia; la
parola chiave è “friariell”, ma senza progressi, un tedesco credo che
l’avrebbe detto con lo stesso
accento. Il giornale Messaggero ha definito il film una surreale commedia triste, insolito ma con il finale classico dei più classici: la vita e l’amore vincono sulla
delusione. Assunta, la figlia ammalata di “milanesismo”, resta incinta e, dopo
una prima fase di vergogna, il padre accetta la nipotina e ripone su di lei le
speranze; ma con quale accento parlerà la nuova arrivata non si sa……
Ingredienti:
1
rotolo di pasta sfoglia già stesa
200
gr.di salsiccia
300
gr. di friarielli
100
gr. di funghi champignon
100
gr. di provolone
100
gr. di grana padano grattugiato
150
ml. di panna
2
uova
Olio
q.b.
Sale
q.b.
Pepe
q.b.
1
bicchiere di vino bianco
1
spicchio d’aglio
1
peperoncino piccolo
Procedimento:
In
una padella con olio caldo, lo spicchio d’aglio imbiondito e il peperoncino tagliato,
aggiungete i friarielli puliti e lavati, salate e lasciate appassire a fuoco
medio, unite poi la salsiccia sbriciolata e lasciate cuocere finchè i
friarielli non saranno morbidi e la salsiccia cotta.
In un’altra
padella saltate i funghi tagliati a fettine con un filo di olio e sale, sfumate
con il vino e lasciate evaporare a fiamma viva.
Sbattete
in una terrina le uova, la panna, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe.
Stendete il foglio di pasta sfoglia nella teglia circolare, adagiate sul fondo
i friarielli (togliendo aglio e peperoncino), poi metà del provolone
precedentemente tagliato, in seguito salsiccia, funghi e il resto del
provolone. Terminate versando sopra il composto di uova e panna. Andrà in formo
30-40 minuti a 180° . Se come me vi piace la superficie molto croccante
ultimate al grill 3 minuti.
Ecco l'evoluzione tra la critica cinematrografica e la critica gastronomica.Anche questa è considerata cucina "FUSCION".Complimenti:sei una pioniera di questa nuova corrente gastronomica.Le tue ricette hanno sentimenti BRAVA.
RispondiEliminagrazie, grazie, grazie!!!
Eliminagrazie! passerò sicuramente!
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