domenica 10 marzo 2013

LA QUICHE DEL SABATO


Il sabato generalmente è giorno di pizza, fatta in casa possibilmente, ma in altri paesi accade così: quiche. La mia non è una soluzione svuota frigo ma è una scelta ponderata e ricercata, salsicce + friarielli = gioia! La quiche è la pizza di quando non si ha tempo di impastare perché la meravigliosa rivoluzione industriale ci concede il rotolo di sfoglia a disposizione in frigo in qualsiasi momento, mentre i friarielli sono le infiorescenze delle cime di rape, io non gli do una sbollentata precedente ma li butto direttamente nell’olio caldo perché il sapore amarognolo me gusta mucho! Il radicchio non è mica gentile cucinato…!!??eppure anche lui gnam…..
Dopo aver visto il film “incantesimo napoletano” non potrò mai più pensare a questa verdura senza che la parola FRIARIELLI mi rimbombi nella testa, il film è di una tragica comicità, non sai se ridere o prendere il tutto seriamente. Una bimba nata in una famiglia napoletana parla milanese e i genitori vivono l’anomalia come un dramma. Per “curare” la figlia, così come se fosse una malattia hahahaha, il padre la sottopone a delle lezioni individuali di pronuncia; la parola chiave è “friariell”, ma senza progressi, un tedesco credo che l’avrebbe  detto con lo stesso accento. Il giornale Messaggero ha definito il film una surreale commedia triste, insolito ma con il finale classico dei più classici: la vita e l’amore vincono sulla delusione. Assunta, la figlia ammalata di “milanesismo”, resta incinta e, dopo una prima fase di vergogna, il padre accetta la nipotina e ripone su di lei le speranze; ma con quale accento parlerà la nuova arrivata non si sa……
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia già stesa
200 gr.di salsiccia
300 gr. di friarielli
100 gr. di funghi champignon
100 gr. di provolone
100 gr. di grana padano grattugiato
150 ml. di panna
2 uova
Olio q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino piccolo
Procedimento:
In una padella con olio caldo, lo spicchio d’aglio imbiondito e il peperoncino tagliato, aggiungete i friarielli puliti e lavati, salate e lasciate appassire a fuoco medio, unite poi la salsiccia sbriciolata e lasciate cuocere finchè i friarielli non saranno morbidi e la salsiccia cotta.
In un’altra padella saltate i funghi tagliati a fettine con un filo di olio e sale, sfumate con il vino e lasciate evaporare a fiamma viva.
Sbattete in una terrina le uova, la panna, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe. Stendete il foglio di pasta sfoglia nella teglia circolare, adagiate sul fondo i friarielli (togliendo aglio e peperoncino), poi metà del provolone precedentemente tagliato, in seguito salsiccia, funghi e il resto del provolone. Terminate versando sopra il composto di uova e panna. Andrà in formo 30-40 minuti a 180° . Se come me vi piace la superficie molto croccante ultimate al grill 3 minuti.

3 commenti:

  1. Ecco l'evoluzione tra la critica cinematrografica e la critica gastronomica.Anche questa è considerata cucina "FUSCION".Complimenti:sei una pioniera di questa nuova corrente gastronomica.Le tue ricette hanno sentimenti BRAVA.

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Le buone parole valgono molto e costano poco.

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